La Galleria del tempo – (ex I.CO.NA. – I colori di Napoli)

Finalmente in data 21 dicembre 2021 è avvenuta l’inaugurazione del sito museale presso le Scuderie borboniche di Palazzo reale. Leggermente diverso dal progetto originale (manca il percorso delle origini e della Sirena Parthenope a cui si sarebbe dovuto accedere da un ingresso, ancora non realizzato, in via Riccardo Filangieri di Candida Gonzaga) e diverso nel nome. Oggi è presentato come Galleria del tempo – Percorso multimediale nella Storia di Napoli.

LA STORIA:

Nel 2015, di ritorno da un magnifico soggiorno a Parigi, fui contattato da una società genovese, la IBR Sistemi S.R.L., specializzata in realizzazioni d’installazioni museali ed espositive multimediali all’avanguardia, e mi fu chiesta la disponibilità a collaborare con loro per un progetto che si erano aggiudicati in appalto su Napoli dal Ministero dei beni culturali [Progetto n. 39 del 24/7/2013, aggiudicata definitivamente in data 2/5/2014 alla Associazione Temporanea di Imprese Vincenzo Modugno S.r.l.IBR Sistemi S.r.l con sede a Capua (CE)]. La mia collaborazione consisteva nel produrre e fornire immagini in alta definizione di monumenti, chiese, musei, palazzi, teatri, siti archeologici e altro soddisfacendo una lista indicata dal ministero stesso.

Nonostante il lavoro e soprattutto i tempi fossero impegnativi accettai e nel giro di tre mesi riuscii a produrre circa 1700 immagini relative a quanto indicato nella lista del ministero.

Tutto questo lavoro sarebbe servito alla IBR Sistemi per creare i contenuti delle applicazioni multimediali del nascente nuovo museo, già in avanzato stato di costruzione, localizzato nelle Scuderie borboniche di Palazzo reale.

Il nuovo museo, ideato per aiutare i visitatori della città di Napoli a orientarsi nel suo immenso patrimonio culturale, e al quale è stato dato il nome “I.Co.Na”, doveva aprire le sue porte già nel 2015, ma per il protrarsi dei lavori di manutenzione e ristrutturazione dell’ intero Palazzo reale la sua inaugurazione è stata prorogata e legata alla fine di tali lavori.

Nel corso del 2015 e del 2016 ho avuto modo di seguire l’andamento del lavoro fino a vederlo completato, assistendo anche a prove delle varie installazioni presenti. Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di effettuare qualche scatto serio di anteprima ma solo poche immagini riprese con una compatta di servizio, eseguite in data 12 novembre 2015, che pubblico solo ora in quanto sia il progettista, Studio Vitruvio di Potenza, che la IBR Sistemi hanno da poco aggiornato i loro siti web con alcune immagini di anteprima. Purtroppo ancora oggi, inizio 2021, manca l’ufficialità della Soprintendenza e del Ministero dei Beni Culturali.