passeggiata per villa ebe

Costruita nel 1922 in stile vittoriano dall’architetto Lamont Young, che la elesse residenza personale e dove abitò fino alla sua tragica scomparsa. Questo edificio è stato oggetto di strane vicissitudini di carattere speculativo fino a subire un incendio doloso, chiaramente mirato alla sua demolizione per un utilizzo diverso della sua area. Oggi, nonostante un finanziamento, mai utilizzato, di fondi europei per la sua ristrutturazione, giace nell’abbandono più totale. Resiste per il tenace e continuativo interesse di un gruppo di Napoletani e non che fanno dell’amore per Napoli la loro missione di vita.

…una domenica mattina dedicata a Napoli…. una passeggiata su Monte Echia, la parte più antica di Napoli, dove si insediò la prima comunità dando origine a Parthenope (in seguito Palepolis=città vecchia per distinguerla da Neapolis=città nuova)…
Una passeggiata tra i vicoli e le strade di questo insediamento antichissimo misurandosi con umanità e contraddizioni diverse, con regole e comportamenti mai scritti e avallati, con realtà a volte fantasma ma che fanno parte del quotidiano di questa metropoli unica. E alla fine sono giunto alla sommità di questa collinetta che affaccia sul borgo di Santa Lucia e qui, prima di riscendere per le rampe del Chiatamone (da Platamon=rupe scavata da grotte), ecco apparire una costruzione turrita, oggi ignorata da tutti, Villa Ebe o Castello di Lamont Young o semplicemente Castello di Pizzofalcone.